La zona rossa della classifica vede qualificati al momento il campione in carica Tony Stewart e Bard Keselowski. Il primo deve ancora vincere, ma l'anno scorso ha dimostrato di poterlo fare soprattutto quando serve davvero, cioè nelle dieci gare finali. Il secondo invece ha vinto tre volte e sarebbe leader virtuale della classifica all'inizio del Chase. Se rimarrà tra i primi dieci, partirà avvantaggiato nella lotta finale, ma anche se dovesse perdere qualche posizione in classifica, si qualificherà di sicuro come prima wildcard.
Diverso il discorso per i piloti che si trovano oltre la decima posizione. Carl Edwards, undicesimo, al momento non sarebbe qualificato e per assicurarsi un posto nella lotta finale dovrebbe piazzarsi assiduamente tra i primi cinque oppure vincere un paio di corse. Kyle Busch, dodicesimo, al momento sarebbe qualificato ma se vincesse qualche altra gara sarebbe più tranquillo. Il tredicesimo, Paul Menard, sta facendo un ottimo lavoro ma difficilmente si qualificherà, in quanto non si è ancora mai piazzati tra i primi cinque. Serratissima la lotta per la seconda wildcard tra Kasey Kahne, Ryan Newman e Joey Logano, tutti a pari punti e con un successo a testa. Gli altri due che potrebbero metterci lo zampino sono Marcos Ambrose, potenziale vincitore a Watkins Glen, e Jeff Gordon, quattro volte campione della categoria che non ha ancora vinto una gara nel 2012.
Per gli altri, sempre a meno di enormi colpi di scena, non ci sono molte possibilità di qualificarsi per il Chase. Dispiace che un ex-campione come Kurt Busch, decisamente competitivo anche quest'anno, non possa giocarsi le sue carte in quanto il suo team non gli consente sempre di avere una vettura sufficientemente competitiva. Dispiace ancora di più che Mark Martin non disputi l'intero campionato, perchè con la terza vettura del team Waltrip precede in classifica ben dieci piloti che hanno disputato più corse di lui.